In un concerto che mostra la rilevanza tutta contemporanea dell’arte barocca della combinazione e della variazione, Caine presenta una rilettura delle “Variazioni Goldberg” di Johann Sebastian Bach, unite ad altre variazioni classiche e a vulcaniche improvvisazioni jazz.
Uri Caine caratterizza la sua ricerca musicale per la contaminazione tra stili diversi e per la rilettura di composizioni classiche (Mahler, Wagner, Beethoven, Bach e Schumann), animato dalla convinzione che la musica sia un continuum senza barriere aperto alla sperimentazione e all’improvvisazione. Compositore e interprete per organici di ogni dimensione, dal solo al trio alla grande orchestra, ha fatto parte di band capitanate da grandi maestri del jazz e si è esibito nei principali festival jazz così come in prestigiosi festival di musica classica. Nel 2003 è stato Direttore della Biennale musica di Venezia e nel 2009 ha ricevuto una nomination ai Grammy Awards con il suo album “Othello Syndrome”. Il suo ultimo lavoro per piano solo è Callithump (2014).